Obiettivo dell'esame di certificazione è quello di certificare che il professionista abbia acquisito determinate competenze in ambito di progettazione BIM. Per questo viene richiesta esperienza minima per l'accesso all'esame.
Openview Solutions è centro d'esame per le certificazioni di Esperto BIM e si avvale della collaborazione di Strategie Digitali, Organismo di Valutazione dell'Ente Certificatore Cepas Srl - Bureau Veritas, accreditato da Accredia per la certificazione di figure professionali coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa ai sensi della norma UNI 11337-7:2018 e della Prassi di Riferimento UNI PdR 78:2020 (BIM).
Le certificazioni professionali BIM sono regolate dalla UNI 11337-7:2018 “Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 7: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure professionali coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa"
A partire dal 2025 la progettazione BIM diventerà obbligatoria per tutti gli appalti pubblici di importo pari o superiore al milione di euro. Questa data spartiacque segnerà una fase di svolta, con una crescente richiesta di figure certificate secondo normativa.
Certificarsi come professionista BIM significa dare valore alle proprie competenze raggiunte attraverso l'esperienza progettuale, oltre che poterle spendere in un mercato che ha appena iniziato la sua espansione.
Obiettivo dell'esame di certificazione è quello di certificare che il professionista abbia acquisito determinate competenze in ambito di progettazione BIM. Per questo viene richiesta esperienza minima per l'accesso all'esame.
Sì, la certificazione di Esperto BIM è rilasciata da ACCREDIA, l'ente unico di accreditamento italiano.
Per gli esami di certificazione di Esperto BIM, Openview Solutions è Centro d'Esame e collabora con Strategie Digitali Srl, Organismo di Valutazione di CEPAS - Bureau Veritas, accreditato da Accredia per Figure professionali coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa ai sensi della norma UNI 11337-7:2018 e della Prassi di Riferimento UNI PdR 78:2020 (BIM).
Tra i documenti di candidatura viene richiesto il CV completo delle esperienze progettuali e una autocertificazione che riporta la descrizione dei progetti svolti in BIM. L'esperienza progettuale può diventare inoltre argomento d'esame durante il colloquio orale con l'esaminatore.
La certificazione ha una durata di 5 anni. Durante il periodo di validità della certificazione, i candidati sono tenuti a fornire a cadenza annuale un’autodichiarazione resa ai sensi degli art. 45 e 76 del DPR 445/2000, circa l'attività nel settore della certificazione svolta nei precedenti 12 mesi, oltre all'evidenza di frequenza di un corso di aggiornamento professionale in materia, pari ad almeno 8 ore. È inoltre previsto il pagamento di una quota di mantenimento annuale.
Puoi decidere se svolgere l'esame presso la nostra sede di Via Renzo Zanellini 15 a Mantova, oppure se sostenere l'esame da remoto.
Per garantire l'integrità delle prove, il candidato dovrà svolgere la prova in uno spazio isolato, assicurando all'Organismo di Valutazione l'inquadratura dello spazio di lavoro e dello schermo di lavoro per tutta la durata dell'esame, oltre alla condivisione dello schermo.
È inoltre consigliabile avere a disposizione una buona connessione internet per garantire un collegamento fluido con le macchine del Centro d'Esame.